La scuola si propone come "Mission" di utilizzare tutte le risorse disponibili per "Educare ed Istruire" al fine di raggiungere gli obiettivi istituiti dalla conferenza di Lisbona, trattato  che  istituisce la Comunità europea, firmato il 13 dicembre 2007, definiti come segue:

      1. Innalzare il livello generale delle conoscenze

      2. Avvicinare scuola e lavoro

      3. Lotta contro l'esclusione

      4. Padroneggiare almeno tre lingue comunitarie

      5. Trattare sullo stesso piano investimento di capitale e formazione.

La "Vision" implicita nel progetto è legate all'idea di una scuola "aperta", che faccia leva  sull'"intercultura", valore aggiunto di questo territorio nello specifico di questo periodo storico e che sfrutti la trasformazione tecnologica in atto, che gli offre strumenti e metodi al fine di formare cittadini europei in grado avere un ruolo in questa società, in cui la realtà globale non deve sradicare la cultura locale, dove l'educazione deve muoversi su due binari paralleli. La Scuola diventa comunità educante. Essa fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere, in un percorso formativo che durerà tutta la vita”. La scuola si pone come obiettivo di lungo periodo quello di trasferire competenze che abbiano una ricaduta positiva sul ripopolamento del territorio, considerato area interna fortemente soggetta a questo fenomeno. 

La nuova mappa strategica presenta questa struttura gerarchica:

1. Prospettive Primarie (70%)

  1.1 Comunità (attualmente con un peso del 40%):

         a. Agevolare l'accesso di tutti ai sistemi di istruzione e formazione (10%);

         b. Attrezzare più studenti agli studi scientifici e tecnici (10%);

         c. Aprire i sistemi di istruzione e formazione al resto del mondo (5%);

   1.2 Processi Interni (30%)

         a. Migliorare la qualità in termini di efficacia ed efficienza dei sistemi di istruzione (30%);

2. Prospettive abilitatrici(30%):

   2.1 Apprendimento e crescita (20%%);

          a. Migliorare l'istruzione e la formazione per gli insegnanti e formatori;

          b. Sviluppare le competenze per la società della conoscenza (10%);

          c. Ambiente aperto ed apprendimento più attraente (2%);

   2.2 Risorse finanziarie (20%):

         a. Sostenibilità economico finanziaria della missione (10%);

         b. Garantire l'accesso alle T.I.C. per tutti(10%).

In base alle rapporto di autovalutazione ci si è concentrati sull'Area Strategica "attrezzarecpiù studenti agli studi scientifici e tecnici",assegnando le seguenti priorità: