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Descrizione

Con il termine BULLISMO s’intende definire un comportamento aggressivo ripetitivo nei confronti di chi non è in grado di difendersi.

Il CYBERBULLISMO è la manifestazione in rete di un fenomeno più ampio e meglio conosciuto come bullismo. Quest’ultimo è caratterizzato da azioni violente e intimidatorie esercitate da un bullo, o un gruppo di bulli, su una vittima. Le azioni possono riguardare molestie verbali, aggressioni fisiche, persecuzioni, generalmente attuate in ambiente scolastico. Oggi la tecnologia consente ai bulli di infiltrarsi nelle case delle vittime, di materializzarsi in ogni momento della loro vita, perseguitandole con messaggi, immagini, video offensivi inviati tramite smartphone o pubblicati sui siti web tramite Internet. Il bullismo diventa quindi cyberbullismo. Il cyberbullismo definisce un insieme di azioni aggressive e intenzionali, di una singola persona o di un gruppo, realizzate mediante strumenti elettronici (sms, mms, foto, video, email, chatt rooms, istant messaging, siti web, telefonate), il cui obiettivo e quello di provocare danni ad un coetaneo incapace di difendersi (dal sito https://www.miur.gov.it/bullismo-e-cyberbullismo(link is external)).

 

TEAM ANTIBULLISMO E TEAM PER L’EMERGENZA

Il team ha lo scopo di coadiuvare il Dirigente Scolastico, coordinatore del gruppo nella propria scuola, nella definizione degli interventi di prevenzione e nella gestione dei casi di bullismo e cyberbullismo che si possono presentare.
Per l’anno scolastico 2023/2024 tale funzione è svolta dal Dirigente Scolastico e dai docenti: Aquila Barbara (referente bullismo/cyberbullismo scuola scuola secondaria di primo grado), Martellone Antonella (referente bullismo/cyberbullismo scuola primaia).
Il team antibullismo e per l’emergenza opererà in stretta collaborazione con figure specialistiche ( psicologi e assistenti sociali dei Comuni di riferimento) e le Forze dell’Ordine.
Tale team ha la funzione di:

  • coadiuvare il Dirigente scolastico, coordinatore del team, nella definizione degli interventi di prevenzione del bullismo;
  • intervenire nelle situazioni acute di bullismo;
  • raccolta della segnalazione e presa in carico del caso;
  • approfondimento della situazione per definire il fenomeno;
  • gestione del caso con scelta dell’intervento o degli interventi più adeguati da attuare (individuale, educativo con il gruppo classe, di mantenimento e ripristino della relazione, intensivo e a lungo termine, di coinvolgimento delle famiglie);
  • monitoraggio della situazione e dell’efficacia degli interventi;
  • promuovere la conoscenza e la consapevolezza del bullismo e del cyberbullismo attraverso progetti d’istituto che coinvolgano genitori, studenti e tutto il personale;
  • promuovere nella “Giornata nazionale contro il bullismo a scuola” una riflessione in tutte le classi;